martedì 19 febbraio 2008

message in bottle


«A usare questa alternativa sono i naufraghi o quelli che disperano di ricevere risposte, e ancora gli entusiasti, che pur non conoscendo il loro interlocutore sperano di ottenere la sua attenzione. Ad ogni modo il messaggio nella bottiglia è affidato al mare, al caso, alle infinite possibilità che enumerare ci toglie il fiato.I libri sullo scaffale di una libreria sono come messaggi trasportati da un fluido accidentato e tal volta stagnante: se ne avete mai raccolto uno, sapete quali meravigliosi segreti e delusioni possano nascondere le sue pagine. Se portate con voi una domanda o una protesta, abbandonatela al destino, affidatela a una bottiglia e lasciate che inizi il suo viaggio, lontano da voi».